Descrizione dell'esperienza:

Ricordo di aver aperto gli occhi (in sala operatoria) e di aver visto i miei genitori ai piedi del mio letto. Mia madre stava piangendo. Ricordo di aver visto le infermiere entrare e uscire dalla stanza (cercavano di mettersi in contatto con il medico che non sarebbe tornato in ospedale fino al mattino, era notte). Ricordo di essermi sentita debole. Riuscivo a malapena a parlare. Dissi a mia madre: "Ciao, vado". Mia madre rispose: "Sciocca, dove vai? Sei in ospedale". "A casa", risposi, ma le mie labbra non si mossero. In quel momento, mia madre disse che i miei occhi si rovesciarono e il bianco dei miei occhi rimase esposto. Immediatamente sentii un'aria strana, molto fredda, che sembrava essere entrata da un orecchio ed uscita dall'altro. Era strano perché quest'aria mi attraversò e mi toccò l'anima. Quando l'aria si fermò, mi sentii come un foglio di quaderno che saliva sempre più in alto. Mi avevano tolto la vista, non riuscivo a vedere nulla, tuttavia gli altri sensi erano atrofizzati. Sono comparsi due uomini (uno alla mia destra, l'altro alla mia sinistra) e mi hanno detto che mi avrebbero condotto fino a un certo punto e da lì in poi avrei dovuto procedere da sola. Uno di loro mi ha detto che stavo molto male e che mia madre stava piangendo.

Ricordo di non avergli creduto perché mi sentivo benissimo. Abbiamo proseguito un po' più avanti. Poi ci siamo imbattuti in quella che sembrava un'area giochi. Ricordo di aver sentito bambini di tutte le età ridere, correre e tubare (i neonati). Agli angoli di questo parco giochi c'erano uomini alti e forti che proteggevano i bambini. Non permettevano a nessuno di uscire e di avvicinarsi a loro. A quel tempo avevo dodici anni e volevo andare a giocare con loro. Immediatamente, uno dei "protettori" mi fermò. I due uomini che erano con me vennero al mio fianco e mi riportarono sul mio sentiero. Dissero che non potevo entrare con i bambini. Ricordo di aver risposto: "Va bene". Chiesi a uno degli uomini che era con me dove fossero le mamme e i papà dei bambini. Mi rispose che le mamme e i papà stavano dormendo.

Proseguimmo e venivo costantemente informata dai miei amici di viaggio sui miei progressi. Mi dissero che stavo peggiorando e che i miei genitori erano molto preoccupati, mia madre stava piangendo. Dopo un po', uno dei miei compagni mi disse che mi erano stati concessi due doni spirituali: la capacità di parlare diverse lingue e il dono della conoscenza degli eventi passati e presenti. Mi mise alla prova. Mi chiese di dire qualcosa in una lingua di cui non avevo mai sentito parlare. Lo dissi come se fossi nato con la conoscenza di quella lingua. Mi chiese anche di dirgli l'anno, il mese, la data, l'ora, i minuti, i secondi, l'età di nascita di mia madre e la data della sua morte. Ricordo di avergli dato queste informazioni. Disse che questi doni erano i miei. Andammo un po' oltre e fui fermata da entrambi. Uno di loro mi disse che da quel momento in poi avrei dovuto procedere da sola. Accettai. Feci un passo avanti e entrai in un'altra stanza, un'altra dimensione più intensa. Vidi subito una nebbia grigia tutt'intorno a me e fui completamente circondato da echi. "È qui, è qui, ce l'ha fatta, ce l'ha fatta. Guarda, Lisa (il mio cognome) è qui". Non avevo paura. Mi sentivo sopraffatto dall'amore. Era come andare a una riunione di famiglia. Continuavano a incoraggiarmi ad andare avanti. Feci quello che mi dicevano. Immediatamente, fui accecata. Vidi verde, oro, rame, bianco scagliarmi in faccia. E poi mi persero la vista. Sentii della musica (forte e dolce) suonata contemporaneamente (come per annunciare qualcosa) e poi il silenzio. Sentii immediatamente una presenza entrare nella stanza in cui mi trovavo e mi sentii piccola. Ho sentito una voce forte e risuonante che mi chiedeva: "Sei pronta a morire?" All'inizio ho detto "sì" perché c'era così tanto amore e Felicità intorno a me. Lui ha detto: "Sei sicura?, perché sei a metà strada". Poi ho iniziato a pensare a tutta la vita che avrei voluto vivere e che non avevo ancora avuto la possibilità di fare. E ho detto: "No, non sono pronta". Lui ha poi detto (più o meno): "Benissimo, che sia scritto, che sia fatto". Mentre finiva di pronunciare queste parole, ho sentito qualcosa afferrarmi dalla schiena e buttarmi a terra. Ricordo i capelli che mi schiaffeggiavano gli occhi e il viso. La forza era intensa. Era come se due calamite si fossero avvicinate. Poi ho sentito come se fossi andata a sbattere contro qualcosa e ho aperto gli occhi. C'era un'infermiera in piedi alla mia sinistra. Stava lubrificando una macchina (preparandosi a far ripartire il mio cuore). E i miei genitori erano ancora nella mia stanza a piangere. Il giorno dopo ho raccontato la mia esperienza ai miei genitori e all'infermiera. Ho provato a dirlo al medico, ma lui ha subito liquidato il problema come un effetto collaterale dei farmaci che mi erano stati prescritti. Al mio ritorno, mi hanno portato via i regali. nformazioni Preliminari:

Genere: Femmina

Data in cui avvenne l’NDE: 1984

Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita? Si Intervento chirurgico ero nella stanza di Ospedale, era stata rimossa l’appendicite, dopo l’operazione le cose sono peggiorate, la pressione sanguigna stava scendendo drasticamente

Elementi dell’NDE:

Come considera il contenuto della sua esperienza? Misto

Si è sentito separato dal corpo? Ho perso la consapevolezza del mio corpo

Come compara il suo livello più alto di coscienza e di attenzione durante l’esperienza con il suo normale livello di coscienza e di attenzione di ogni giorno? Consapevolezza e vigilanza maggiore del normale sapevo tutto ciò che stava accadendo.

In quale momento durante l’esperienza era al suo livello più alto di coscienza e di attenzione? Ero vigile per tutto il tempo.

I suoi pensieri erano accelerati? Incredibilmente veloci

Il tempo sembrava accelerare o rallentare? Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato

I suoi sensi erano più acuti del solito? Incredibilmente più acuti

Era consapevole di eventi che accadevano altrove? Si, e i fatti sono stati verificati

E’ passato attraverso o dentro un Tunnel? Si Entrai in una stanza grigia e nebbiosa. Una volta superata, entrai in un'altra stanza dove sentii della musica e una voce maschile echeggiante.

Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)? Si Fui portata da due esseri maschili a un certo punto. Prima di arrivarci, sentii bambini di tutte le età in un'area simile a un parco giochi. C'erano "uomini grandi" agli angoli di questo parco giochi che proteggevano i bambini. Entrai in una stanza grigia e nebbiosa, con voci echeggianti. Entrai in una stanza in cui risuonava musica. Dopo la musica, sentii una voce maschile echeggiare.

Ha visto, o si è sentito circondato da una luce brillante? Una luce chiaramente di origine mistica o di un altro mondo

Ha visto una luce soprannaturale? Non saprei vedevo grigio e nebbia, era come se fossi in una stanza buia con una fonte di luce che emanava nebbia grigia, è difficile da spiegare

Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale? Decisamente una dimensione mistica o soprannaturale

Quali emozioni ha provato durante l’esperienza? amore, gioia, sicurezza

Ha provato una sensazione di pace o di serenità? Una pace o serenità incredibile

Ha provato un sentimento di Felicità? Incredibile Felicità

Ha provato un senso di armonia o di unità con l’universo? Mi sono sentito in unione con il mondo

Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto? Tutto ciò che riguarda l’universo

Ha ricordato qualche episodio del suo passato? Il mio passato mi è balenato davanti, fuori controllo

Ha visto episodi relativi al suo futuro? Episodi del futuro del mondo sapevo l’anno, il mese e il giorno e l’ora di quando sarebbe morta mia mamma.

Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione? Non saprei sono entrata in diverse stanze

Ha raggiunto un Confine o punto di non ritorno o ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno? Sono arrivato ad un limite che non mi era permesso superare; oppure sono stato rimandato indietro contro la mia volontà

Dio, Spiritualità e Religione:

Qual era la sua religione prima dell’esperienza? Incerto Pentecostale

Le tue pratiche religiose sono cambiate dalla tua esperienza? Incerto non ho dubbi che ci sia vita dopo la morte e Dio.

Quel è ora la tua religione? Moderata da sposata sono diventata Battista.

Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza? Incerto non ho dubbi che ci sia vita dopo la morte e Dio.

Hai visto spiriti deceduti o religiosi? In realtà li ho visti

Vita Terrena non riguardante la Religione:

Durante la sua esperienza, ha avuto una speciale conoscenza o informazione riguardo il suo scopo nella vita? Si mi sono stati dati due doni spirituali ma mi sono stati tolti quando sono ritornata indietro, il primo era il dono di parlare molteplici lingue straniere, l’altro la conoscenza del passato e del futuro.

Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza? No

Dopo l’NDE:

La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole? No

Ha capacità paranormali o comunque fuori dall’ordinario ottenute dopo la sua esperienza che non aveva prima? Non saprei a volto sogno cose che si avverano

C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante? Quest'anno, durante la scuola domenicale, mi sono imbattuta in un brano della Bibbia (il libro di Giobbe) che descrive la voce di Dio come un tuono. Credo che la voce maschile, echeggiante, che ho sentito fosse quella di Dio. Credo che sia per questo che mi è stata tolta la vista, perché nessuno vivente su questa terra ha mai visto Dio. Credo anche che i bambini che ho sentito fossero già trapassati. Non mi era permesso andare con loro perché non ero ancora morta. Credo che quando mi è stato detto che le mamme e i papà dormivano, significasse che stavano aspettando il giorno del giudizio. I bambini stavano giocando perché Gesù disse: "Lasciate che i bambini vengano a me, perché è il regno dei cieli". In parole povere, credo che il paradiso appartenga a loro.

La sua esperienza é stata condivisa con altri? Si Non molto, forse mesi. Ho condiviso queste esperienze con mia madre. All'inizio era spaventata. I miei genitori e tutti coloro con cui ho condiviso la mia esperienza sono stati influenzati dalla mia esperienza. Perché ora sanno che quando si muore non è la fine.

Prima della sua esperienza, aveva una qualche conoscenza delle NDE (esperienze di pre-morte)? No

Che cosa pensava della realtà della sua esperienza poco dopo (giorni o settimane) essere accaduta? L’esperienza era decisamente reale

Che cosa pensa ora della realtà della sua esperienza? L’esperienza era decisamente reale

Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza? No