NDE di Marco R
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Descrizione dell'esperienza:

Quella mattina avevamo deciso io e un mio amico, di uscire in mare con le nostre piccole barche a vela. Pur essendo una bellissima giornata di sole, il vento soffiava a raffiche molto forti da terra verso mare. Ricordo che non appena prendemmo il mare filavamo velocissimi allontanandoci dalla costa e ci separammo fin dai primi minuti proprio a causa delle condizioni del vento.

Io continuai a veleggiare da solo finché decisi di rientrare. Una mia manovra sbagliata durante una raffica di vento molto forte causò il rovesciamento della mia barca a 1 miglio marino dalla costa e nel rovesciarmi riportai anche la slogatura della spalla destra.

Durante i primi minuti rimasi aggrappato alla barca semi affondata che non riuscivo a raddrizzare, anche a causa della spalla slogata. C'erano altre barche ma erano lontane e sicuramente non mi hanno notato, poi decisi di azzardare di ritornare a nuoto verso la costa nuotando a dorso con un solo braccio; una decisione stupida che per un soffio non mi costò la vita.

A causa della corrente contraria creata dal forte vento non guadagnavo terreno e la bassa temperatura dell'acqua (era inizio aprile) ebbe in poco tempo il sopravento, cominciai ad avere brividi di freddo sempre più intensi e atroci al punto che i tremori erano incontrollabili e fortissimi, ma ero ancora cosciente.

Mi stavo cominciando a rendere conto che mi ero cacciato in una situazione dalla quale non ne sarei uscito vivo.

Ad un certo punto i brividi e i tremori smisero e smisi anche di nuotare, non perchè lo feci volontariamente ma perchè ormai il mio corpo non rispondeva più, e non lo sentivo più per il freddo che si era impossessato di me. Incominciai semplicemente a galleggiare a pancia in su.

Ero ancora abbastanza cosciente e non auguro a nessuno di provare quello che si pensa in una situazione simile: il sapere che non ritornerai più, il sapere che davanti avevo solo la morte e che non avrei potuto rivedere più nessuno, solo, in mezzo al mare, in acqua freddissima e con un corpo che non rispondeva e che neanche lo sentivo più e senza la minima possibilità di comunicare con nessuno.

In completa e totale solitudine, ecco, questo era un sentimento che non avevo mai provato prima in maniera così drastica e senza alcuna possibilità di soluzione.

Ero solo e consapevole che di lì a poco sarei morto.

Poco a poco a poco mi rassegnai, continuando a galleggiare. Non so dire quanto tempo passò ma gradatamente alla rassegnazione subentrò, in una maniera che non so quantificare in termini di tempo ed in che modo, un torpore mentale che mi fece sprofondare nell'incoscienza. Non ricordo di aver sentito un 'confine' tra la coscienza e l'incoscienza ma che in maniera molto sfumata cominciai come a vivere in un altro 'piano mentale' (non saprei come altro definirlo).

Ad un certo punto vedevo me da sopra, come da un'altezza di circa 20 metri, che galleggiavo nel mare, ma 'io' che osservavo dall'alto non ero fatto di materia ma di puro spirito, era come se osservassi con gli occhi dell'anima, e ricordo che guardando quel corpo che galleggiava nel mare, provai la più TOTALE INDIFFERENZA, semplicemente era come se la mia anima stesse osservando un corpo che non apparteneva più a me: guardavo quel corpo con un misto di stoica tristezza e completa indifferenza e senza pensare a nulla.

Ricordo anche di essermi visto come se il mio corpo fosse fatto di cristallo con dentro un cuore che ancora batteva ma che sarebbe bastato un nulla e sarei finito in pezzi.

Ma quello che provai dopo fu di una bellezza ineguagliabile: una beatitudine mai provata prima, una serenità ineguagliabile, i miei pensieri erano come acqua limpida, un senso di lucidità mentale e serenità mai provato prima, ma come situato ad un livello di coscienza completamente diverso. Il tempo non esisteva, non avevo la più pallida idea dello scorrere del tempo e veramente neanche me lo chiedevo, un minuto sarebbe potuto essere come un giorno. Ero come in un altra dimensione e la mia visione era più spirituale che fisica, una sensazione bellissima!

Come sarebbe bello se la gente potesse sapere quanta forza abbiamo in noi stessi e come riusciamo a tirarla fuori nei momenti più critici e quando meno ce lo aspettiamo! Ero in pace con l'intero universo, una sensazione impossibile da spiegare per chi non abbia mai provato cosa significhi essere vicinissimi alla morte.

Poi il sogno finì.

Non sentii il rumore del motore fuoribordo dell'imbarcazione dei soccorsi, che in normali condizioni con le orecchie sott'acqua si sente da miglia di distanza. Ricordo solo di aver sentito a malapena delle braccia che mi tiravano su.

Era successo che una persona (il mio salvatore) dalla costa, dalla finestra di casa sua con un binocolo osservava il mare e mi vide mentre mi rovesciavo con la barca. Chiamò subito i soccorsi che misero in acqua la loro barca e si misero alla mia ricerca. Trovarono prima la mia barca semi-affondata che ancora galleggiava e poi seguirono la corrente e dopo vari tentativi mi trovarono. Chiunque vada per mare sa quanto sia difficile individuare una naufrago in mare.

Per un attimo in ambulanza mi svegliai e sentii una voce che diceva 'FORZA, FORZA CHE SENNO' LO PERDIAMO!!'.

Poi mi risvegliai in ospedale, ero come un neonato, completamente indifeso, non sentivo assolutamente il mio corpo, se qualcuno mi avesse strappato via la pelle non avrei sentito niente, però si verificò una cosa strana: il mio olfatto era incredibilmente sensibile, potevo sentire l'odore di ogni singola persona intorno a me e ricordo che ad un certo punto sentii, senza vederla, l'odore di una donna che si avvicinava, infatti dopo poco arrivò una donna, anche se non disse una parola mentre arrivava.

Non so come spiegarmelo come non so spiegarmi come feci a non bere acqua di mare mentre galleggiavo.

Molto lentamente la vita ritornò e il sangue ritornò a circolare.

Ricordo di aver sentito dolori così forti mentre la circolazione riprendeva nelle articolazioni che ebbi delle convulsioni così forti che in tre persone quasi non riuscivano a tenermi (questo mi fù detto dopo perchè io non me ne rendevo conto). Mi fù detto anche che nella ipotermia la conoscenza si perde conoscenza a 27°-28° gradi C°. A 26° C° c'è la morte.

Informazioni Preliminari:

Genere:     Maschio

Data in cui avvenne l’NDE:        02/04/1989

Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita?    Si   Incidente      Fui tratto in salvo in un incidente in mare in aprile, in grave stato di ipotermia (abbassamento della temperatura corporea) 

Elementi dell’NDE:

L’esperienza ha incluso:    Esperienza fuori dal corpo

Si è sentito separato dal corpo?   Si   Ho visto me dal di sopra che galleggiavo nel mare.

Ho chiaramente lasciato il mio corpo mentre esistevo al di fuori di esso

Come compara il suo livello più alto di coscienza e di attenzione durante l'esperienza con il suo normale livello di coscienza e di attenzione di ogni giorno?    Consapevolezza e vigilanza maggiore del normale   Era uno stato di coscienza in cui mi sentivo totalmente libero dal corpo che ormai non ricordavo più di avere. Ero puro spirito.

In quale momento durante l'esperienza era al suo livello più alto di coscienza e di attenzione?     Dopo aver perso conoscenza subentrò uno stato di coscienza spirituale, diverso dal livello di vigilanza normale.

I suoi pensieri erano accelerati?     Più veloci del solito

Il tempo sembrava accelerare o rallentare?   Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato   Il tempo aveva perso significato, non aveva più nessuna importanza.

I suoi sensi erano più acuti del solito?    Più acuti del solito

Ha fatto la vostra visione differisce in alcun modo dal normale?    Non saprei   La visione era una visione dell'anima, non limitata dal normale campo visivo.

L'udito ha differito dal normale in alcun modo?   Non saprei   Durante l'esperienza non ebbi la sensazione dell'udito

Era consapevole di eventi che accadevano altrove?    Nei    

E’ passato attraverso o dentro un tunnel?   No 

Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)?     No    

Ha visto, o si è sentito circondato da una luce brillante?   No

Ha visto una luce soprannaturale?     No 

Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale?    Un luogo strano, non familiare

L’esperienza ha incluso:    Forte reazione emotiva

Quali emozioni ha provato durante l’esperienza?     Tristezza-indifferenza e poi pace, benessere, beatitudine estreme

Ha provato una sensazione di pace o di serenità?     Una pace o serenità incredibile

Ha provato un sentimento di felicità?     Felicità

Ha provato un senso di armonia o di unità con l’universo?     Mi sono sentito in unione con il mondo

L’esperienza ha incluso:    Conoscenza speciale

Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto?     Tutto ciò che riguarda l’universo     Mi sentivo in pace con l'intero universo. E questa è una sensazione che provai ancora per molto tempo dopo l'esperienza

Ha ricordato qualche episodio del suo passato?     No    

Ha visto episodi relativi al suo futuro?     No    

Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione?     No

Ha raggiunto un confine o punto di non ritorno o Ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno?   No  

Dio, Spiritualità e Religione:

Qual era la sua religione prima dell’esperienza?     Non saprei    Al momento dell'incidente non credevo in dio. Credere in un essere o entità suprema e onnipotente e creatrice, per me è sempre stata una cosa senza senso e totalmente estranea alla mia logica di concepire l'universo.

Il suo credo religioso è cambiato dopo la sua esperienza?     No   

Di quale religione è ora?     Unaffiliated- Atheist   Continuo a non credere in dio. L'esperienza che ho avuto non mi ha indotto a credere nella religione.   

La sua esperienza include caratteristiche coerenti alle sue convinzioni terrene?     Il contenuto era totalmente coerente alle convinzioni che avevo al momento della mia esperienza

Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza?    Si    Fratellanza, amore e che la vita ha uno scopo, anche semplicemente quello di essere vissuta.

Ha incontrato un essere o sentito una presenza mistica, o udito una voce non identificabile?     No

Ha visto altri esseri nella sua esperienza?     No

Ha visto altri esseri nella sua esperienza?     No

Ha incontrato o ha avuto la consapevolezza di esseri che hanno vissuto sulla Terra e definiti all’interno di religioni (ad esempio: Gesù, Maometto, Buddha, ecc. )?    No   

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni riguardo a un’esistenza precedente a quella mortale?    No    

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni riguardo ad una unicità o interconnessione universale?     No    

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni sull’esistenza di Dio?     No    

Vita Terrena non riguardante la Religione:

Durante la sua esperienza, ha avuto una speciale conoscenza o informazione riguardo il suo scopo nella vita?     No   

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni sul significato della vita?     No  

Dopo la sua esperienza, crede nell’aldilà?     Non saprei     No    

Ha avuto informazioni su come vivere le nostre vite?     Si     Durante l'esperienza, quando mi guardavo dall'alto provavo la più totale indifferenza mentre guardavo il mio corpo che galleggiava nell'acqua.

In seguito provai circa la stessa sensazione pochissime volte. 2-3 volte in cui rischiai la vita in incidenti stradali, per poche frazioni di secondo provai circa la stessa indifferenza, come se guardavo la scena al rallentatore ed ho agito freddamente senza provare paura, salvandomi.

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni sulle difficoltà, sfide, e avversità della vita?     No    

Prima della sua esperienza, era compassionevole?     Unknown

Durante la sua esperienza, ha avuto informazioni sull’amore?     Si     Amore e fratellanza verso tutto ciò che ci circonda

Dopo la sua esperienza, quali cambiamenti nella sua vita ci sono stati?     Non saprei    Riguardo la religione non ho avuto nessun cambiamento.

Dopo l'esperienza provai fratellanza verso tutto ciò che ci circonda, ogni giorno ringraziavo la giornata che cominciava.

Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza?     Non saprei    Non so.

Dopo l'NDE: 

La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole?     Si     E' impossibile con le parole rendere appieno l'idea per esprimere quella esperienza. Come si può spiegare in maniera razionale un'esperienza che non ha nulla di razionale?

Quale livello di accuratezza hanno i ricordi della sua esperienza se paragonati ad altri avvenimenti della sua vita che sono accaduti al tempo della sua esperienza?     Non so come il mio ricordo dell'esperienza paragona al mio ricordo di altri eventi della vita si è verificato intorno al tempo fatto dell'esperienza     Il ricordo dell'esperienza è diverso dal modo di ricordare altri ricordi di quel periodo della vita.

I ricordi dell'esperienza è come se si fossero svolti su di un altro piano mentale, come in un cassetto speciale della memoria.

Ha capacità paranormali o comunque fuori dall’ordinario ottenute dopo la sua esperienza che non aveva prima?     No    

C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante?    Quando guardavo da fuori il mio corpo dall'alto con la più totale indifferenza.

Il senso di pace e beatitudine estremo.

La sua esperienza é stata condivisa con altri?     Si     Nei primi anni raccontai ai familiari quello che provai, in particolar modo mio padre era molto ricettivo perchè in passato mi disse che conosceva una persona che durante un qualche tipo di incidente aveva avuto una NDE, e questa persona gli raccontò di aver provato circa le stesse sensazioni che avevo provato io: pace, fratellanza, mancanza di paura della morte.

Poi successivamente non ne parlai più perchè capii che chi non aveva provato un'esperienza simile, difficilmente può capire.

Un mio grande desiderio è quello di poter parlare direttamente di persona con un'altra persona che ha avuto un'esperienza simile: sarebbe come sentirsi fratelli.

La sua esperienza é stata condivisa con altri?     Si     Nei primi anni raccontai ai familiari quello che provai, in particolar modo mio padre era molto ricettivo perchè in passato mi disse che conosceva una persona che durante un qualche tipo di incidente aveva avuto una NDE, e questa persona gli raccontò di aver provato circa le stesse sensazioni che avevo provato io: pace, fratellanza, mancanza di paura della morte.

Poi successivamente non ne parlai più perchè capii che chi non aveva provato un'esperienza simile, difficilmente può capire.

Un mio grande desiderio è quello di poter parlare direttamente di persona con un'altra persona che ha avuto un'esperienza simile: sarebbe come sentirsi fratelli.

Prima della sua esperienza, aveva una qualche conoscenza delle NDE (esperienze di pre-morte)?     No    

Che cosa pensava della realtà della sua esperienza poco dopo (giorni o settimane) essere accaduta?     L’esperienza era probabilmente non reale     Mi domandavo se l'esperienza fosse stata reale o no, probabilmente fù reale solo per il mio spirito.

Che cosa pensa ora della realtà della sua esperienza?     L’esperienza era probabilmente non reale   Penso che lo spirito nella vita normale sia un tutt'uno con il corpo, ma che in certe occasioni in cui si arriva vicinissimi alla morte, lo spirito abbia come la capacità di vedere le cose dall'esterno la vera essenza della vita con un'altra concezione, quella pura dello spirito appunto.

Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza?     Si   Durante l'esperienza provai totale indifferenza verso il mio corpo che guardavo dall'alto e che galleggiava nell'acqua. In seguito provai circa la stessa sensazione pochissime volte. 2-3 volte in cui rischiai la vita in incidenti stradali, per poche frazioni di secondo provai circa la stessa indifferenza, come se guardavo la scena al rallentatore ed ho agito freddamente senza provare nessuna paura, salvandomi.

C’é qualcos’altro che vorrebbe aggiungere relativamente alla sua esperienza?     Ho già salvato la vita ad un collega durante un'incidente di lavoro, ma il mio sogno più grande in assoluto sarebbe quello di riuscire a salvare una vita in mare. Sarebbe come